INTRO – a cura di Christian – Special Olympics Biella 2017
Raccontiamo la realtà che ci circonda ogni giorno. Per clienti, progetti, per noi stessi. Nella realtà cerchiamo le emozioni, cerchiamo il lato umano da poter trasmettere. Gli Special sono stati un treno veloce ma in perfetto orario di emozioni, una valanga incontrollabile di gioia, soddisfazioni, umanità, valori. Luca le racconta a modo suo e nel complimentarsi con lui per quanto ha saputo trasmettere tutto ciò, non possiamo che ribadire quanto siamo orgogliosi di essere stati media partner di Special Olympics.
Il racconto di Luca De Gasperin: le mie emozioni agli Special Olympics Biella edizione 2017.
“C’è un ragazzo che cammina spedito per il centro di Vercelli: ha una t-shirt blu, la pelle olivastra e la postura leggermente irrigidita di chi sta compiendo passi importanti. Attorno e dietro di lui c’è una processione scomposta e variegata di persone vestite allo stesso modo che lo incitano, mentre i passanti, fermi ad osservare la scena, cominciano timidamente ad aggiungersi al tifo.
Il ragazzo è uno dei partecipanti alla Torch Run che precede l’inizio dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics Biella 2017 e in questo momento tiene in mano quel testimone di metallo che arriverà allo Stadio Lamarmora Pozzo giusto una settimana più tardi. Lo seguo, correndo di lato per mantenerlo al centro dell’inquadratura: la fiamma arancione della torcia si contorce a una spanna di distanza dal suo volto… ed è lì che trovo la vera fiamma. È il suo sguardo, dritto in avanti, carico della massima concentrazione, del senso di responsabilità, di determinazione e voglia di essere protagonista del proprio pezzo di strada, prima di passare il testimone alla ragazza che aspetta il proprio turno, cinquanta metri più in là.
In quello sguardo un po’ arrossato – e non solo per il fumo nero che la fiaccola gli sbuffa in faccia – ho trovato il senso dei “miei” Special Olympics e la chiave attraverso cui raccontarli: lo #SpecialEsserci in un momento unico e irripetibile, a livello individuale e collettivo, con tutte le proprie forze. È stata una sfida professionale di grande valore e potrei provare a quantificarla in visualizzazioni, in interazioni o in condivisioni, ma per quello ci sono le infografiche, che comunque non vi restituiranno mai la potenza dell’istante in cui un atleta aspetta la gara per la quale si è preparato per mesi.
Nella mia testa, ho una compilation piuttosto ricca di “momenti Special”: alcuni, come quello che vi ho raccontato poche righe fa, li ho ripresi in diretta sulla fan page “Special Olympics Italia Team Piemonte”, mentre altri sono stati catturati molto meglio dai miei colleghi e amici, oppure dai fotografi ufficiali o dai volontari straordinari del Gruppo Media, oppure dalle migliaia di persone che hanno fatto parte di questa enorme esperienza e ne hanno fissato un pezzetto nel proprio diario.
Se non c’eravate e se non avete avuto la fortuna di trovare, nel flusso di post, video, meme, inviti o pubblicità, neanche un frammento di quel che sono stati gli Special Olympics a Biella, potete sempre tuffarvici ora: troverete un racconto corale di grande sport, di impegno, di rispetto, di incontro tra le differenze, di abilità messe in gioco, di superamento dei propri limiti, di orgoglio, di entusiasmo e di unione. Se avrete voglia di rivivere o di vivere questa esperienza attraverso gli oltre mille post condivisi sulla manifestazione da parte dei cittadini, lo capirete bene anche voi, che #SiamoTuttiSpecial!
Le emozioni non si possono contare, tutti gli altri numeri li trovate nel racconto di DiariodelWeb. E su www.siamotuttispecial.it (sito web realizzato in collaborazione con il nostro partner Koodit) trovate la sintesi della nostra campagna creativa da noi utilizzata come Media Partner per il lancio dei Giochi Estivi Nazionali Special Olympics 2017.”