Beentouch, l’app alternativa a Skype per il Sud del mondo

Nel nostro percorso da avventurieri nell’ecosistema dell’innovazione e delle startup, capitano diverse situazioni in cui si conoscono realtà straordinarie, portate avanti da imprenditori insaziabili.

È stato il caso dell’incontro tra il nostro Lorenzo D’Amelio e Danilo Mirabile, co-fondatore di Beentouch, servizio alternativo e innovativo rispetto a Skype per comunicare senza limiti in tutto il mondo con la sola necessità della connessione Internet e un dispositivo.

Ci piace sottolineare che artefice dell’incontro è stato anche Entrepreneurs 4 Social Change, programma di eccellenza nell’imprenditoria sociale guidato da Fondazione CRT e UN – UNIDO di cui sia Lorenzo che Danilo sono ora Alumni. Lo facciamo per dare ulteriore visibilità al programma, che può essere utile a molti imprenditori a venire.

Benvenuto Danilo! Eccoci qua. Innanzitutto… siamo curiosi: come è nata l’idea?

È una delle domande più ricorrenti che ci viene rivolta e siamo sempre felicissimi di raccontare la nostra fantastica storia! Tutto nasce nel 2014 da un’idea mia (Danilo Mirabile) e di Alberto Longo saltata fuori durante una lezione di ingegneria, dove il nostro professore citò alcune tecnologie all’avanguardia che avrebbero potuto migliorare molti sistemi ad oggi obsoleti. Prima di continuare è importante fare una premessa: tutto il team di Beentouch ha sempre coltivato amicizie in ogni parte del mondo, frequentando ambienti ricchi di diversità di ogni tipo. Purtroppo moltissime di queste amicizie terminavano per via della distanza, nonostante l’uso di Skype e altri sistemi di messaggistica. Detto ciò, è facile immaginare cosa ci sia saltato in mente. Perché non usare le nuove tecnologie per rafforzare la comunicazione a distanza? Da quel momento abbiamo avuto due obiettivi fondamentali: trovare un team eccezionale e portare a termine la nostra missione. Nel primo caso abbiamo trovato Emanuele Accardo e Federica Munzone, due instancabili professionisti e soci formidabili, nel secondo caso abbiamo unito le ultime tecnologie sul mercato e algoritmi proprietari per tirar fuori uno dei migliori sistemi di comunicazione sul mercato.

Quali differenze offre Beentouch rispetto a Skype o WhatsApp? C’era bisogno di un altro servizio? In cosa siete “concorrenti” e in cosa no?

C’era e c’è un gran bisogno di Beentouch. Skype, WhatsApp e gli altri sistemi di comunicazione più noti richiedono molte risorse per funzionare (smartphone e computer molto potenti, connessioni ultraveloci) mentre Beentouch permette una straordinaria comunicazione audio/video anche in caso di connessioni lente o non all’avanguardia. Il problema, quindi, è molto sentito nei mercati emergenti (Africa, Sud America, India ecc…) dove il divario tecnologico con i paesi più sviluppati è evidente e nonostante ci sia della tecnologia di base non è possibile comunicare con i software che citavo prima. Inoltre Beentouch è appositamente studiato per avere un’interfaccia semplice e veloce, facilmente utilizzabile anche da chi non ha dimestichezza con la tecnologia. Per questa ragione è difficile dire che siamo competitor di Skype e simili, facciamo le stesse cose ma in Paesi differenti e con scopi diversi.

Malta: ci raccontate un po’ come vi siete trovati a fare collaborazione nell’isola in questo periodo?

L’esperienza di Malta si sta rivelando uno dei momenti fondamentali dell’evoluzione di Beentouch. Insieme al MITA, l’ente che si occupa del programma di accelerazione, al suo team e ai mentor stiamo facendo un lavoro straordinario per portare Beentouch ad un nuovo livello. Stiamo lavorando fianco a fianco per realizzare Beentouch4Business, il taglio di Beentouch dedicato alle aziende nei mercati emergenti, e per rilasciare Beentouch iOS, tanto atteso dai nostri utenti. Malta è accogliente, densa di innovazione, voglia di fare e in continua evoluzione, proprio come una startup!

Che attività state facendo ora e quali milestone avete raggiunto? Siete stati selezionati nelle top 100 startup da StartupItalia! nel 2017 ed al contempo siete ora partner Huawei. Cosa significa questo?

Essere partner Huawei significa per noi avere l’ennesima conferma della validità del nostro lavoro, una collaborazione che ci riempie di orgoglio e che avrà tanti aspetti positivi per i nostri utenti. Saremo presenti anche nello store digitale in arrivo di Huawei che conterrà solo le migliori app e le migliori innovazioni (per essere presenti abbiamo dovuto superare un duro processo di selezione). Attualmente siamo concentrati su Beentouch iOS e su Beentouch4Business per le quali prevediamo l’uscita a breve, con lo straordinario supporto del MITA di Malta.

Chi sono gli utenti di Beentouch e come stanno crescendo? Qual è il modello di business che state seguendo?

Il nostro target principale sono gli studenti e i giovani professionisti che hanno bisogno di un sistema di comunicazione affidabile e prestante. Con l’introduzione di Beentouch4Business estendiamo il nostro raggio d’azione anche alle micro, piccole e medie imprese in Africa. Ad oggi contiamo un parco utenti che si aggira sulle 100.000 persone, unificando gli utenti di Beentouch Android e Beentouch Web, ma puntiamo ad intensificare le nostre azioni commerciali a partire da questo settembre e far crescere esponenzialmente i nostri numeri.

Per quanto riguarda il nostro modello di business stiamo puntando ad una sottoscrizione a Beentouch4Business da parte delle aziende. Il modello B2C (quello rivolto agli utenti) non ci ha dato grandi soddisfazioni e vogliamo tentare quest’altra strada, continuando tuttavia ad alimentare le applicazioni di Beentouch gratuite per perseguire il nostro scopo sociale di garantire a tutti una comunicazione accettabile.

Quali passi futuri prevedete per il 2018?

Subito dopo il rilascio di Beentouch4Business ci concentreremo sul migliorare il prodotto sempre di più per renderlo uno strumento indispensabile per le aziende. A partire dal 2019 inizieremo a lavorare ad alcune nuove tecnologie che stuzzicano la nostra fantasia e vedremo dove Beentouch può davvero arrivare!

Grazie e congratulazioni allora Danilo per il vostro percorso! Vi seguiremo sempre con piacere 🙂

Staff BTREES

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